Ad essere sincero questo articolo sarebbe servito per descrivere la scelta di iniziare un altro progetto legato alla dog photography, però tutto è cambiato quando sono state visionate e selezionate le foto che feci ad Astra il primo weekend nella sua nuova casa… Ve lo posso garantire, ho scelto tre o quattro tra le meno crude perché non è possibile tenere un animale in quelle condizioni. Ed ecco la storia di Astra e la famiglia di Francesca. Primo punto da sottolineare è l’amore smisurato che ha questa famiglia per gli animali, cani in primis. Il miglior amico dell’uomo ha sempre fatto parte della famiglia De Bortoli da oltre 40 anni… Era un sabato dello scorso Gennaio (2013) e Pierantonio mi prese e mi disse di salire in macchina perché c’era da andare a vedere una “cosa”. Dopo nemmeno 500 metri ci fermiamo e i miei occhi si stampano nello sguardo di Astra: magnifico esemplare femmina di poco più di 20 mesi di razza Dobermann. Se ne sta lì a correre nel suo spazio di poco più di 30 m² tra cemento e erba. Ci avviciniamo e il suo padrone ci comunica che non la può più tenere a causa di un trasferimento di lavoro e che il destino del cane sarebbe stato quello di passare da una casa ad una pensione e poi probabilmente (quasi sicuramente) ad un canile. La decisione è stata immediata: la porto a casa mia, lì avrà più spazio (e sicuramente più affetto!!!) è quanto Pierantonio ha detto al proprietario. Le foto che seguono parlano da sole: denutrita, spenta, spaesata, ammalata… ma soprattutto uno sguardo che chiede aiuto.
Non sto qui a raccontare i voli pindarici che i miei suoceri hanno dovuto fare in questi 16 mesi per rendere Astra parte della famiglia ma alcuni è giusto e riconoscente elencarli: è stata curata dalla rogna… già perché nella consegna non c’era stato detto che la cagna era ammalata; è stata nutrita tant’è che le costole non si contano più; è stata soprattutto amata e trattata come un animale dovrebbe essere trattato. Anche in questo caso le foto parlano da sole e allora da qui partirei con la voglia di sperimentare la dog-photography.
Concludo con fare un personale plauso a Pierantonio e Franca per l’amore e l’affetto che hanno dimostrato nei confronti di questo cane infinitamente bello ma incredibilmente abbandonato…. Quindi “bentornata ASTRA!!!”
