Una delle motivazioni maggiormente pressanti che mi ha spinto a prendere la 70d è stata quella di avere un corpo macchina che mi permettesse di fare delle foto sportive cogliendo il maggior numero di dettagli. Ieri per la prima volta ho avuto la possibilità di testarla con lo scatto in serie (7 fps) e le soddisfazioni sono piovute numerosissime. Foto in partenza, salita, effetto panning… tutte rigorosamente con gli atleti che non si mettevano di certo in posa perché l’obiettivo era correre contro se stessi, contro tutti ma soprattutto contro il tempo.
Gara sociale del Miane Bike Team ( www.mianebiketeam.it ) a conclusione della stagione sportiva con cronometro individuale nel percorso di Campea.
Per vedere i vincitori, classifiche e l’aspetto sportivo della giornata vi rimando al sito della società.
Quello che voglio raccontare con questo articolo è che per fare delle foto sportive con molteplici soggetti in movimento la scelta di acquistare la Canon 70d si è rilevata azzeccata sia per la velocità dell’otturatore che per l’ampiezza di opzioni che questo gioiellino ti offre.
Sono soddisfatto della qualità degli scatti effettuati soprattutto perché tutto ciò che prima era difficile ora lo è meno sia per gli strumenti che per l’esperienza (sebbene minima) acquisita foto dopo foto e arrabbiatura dopo arrabbiatura.
Mentre confronto le mie foto con quelle di altri fotografi la frase ricorrente sempre presente è: ma perché a me non vengono fuori così??? Il “così” a cui vorrei arrivare è ancora assai distante… però qualche minimo segnale di miglioramento lo noto [ adesso mi sto battendo la mano sulla spalla 😉 ]
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